Siti di condivisione video bersaglio di virus

I siti di condivisione di video online come YouTube potrebbero diventare un obiettivo comune per gli hacker che tentano di eseguire codice dannoso sui computer degli utenti.

Siti di condivisione video bersaglio di virus

Con le applicazioni Web 2.0 che eseguono più codice sul browser del client, aumenta il rischio di vulnerabilità della sicurezza, avverte un nuovo rapporto dal Georgia Tech Information Security Center.

“La popolarità dei siti Web di condivisione video li renderà un vettore di minacce più comune nel prossimo anno. Gli hacker installeranno malcode all'interno dei contenuti video, che influenzerà quindi gli utenti che accedono ai video clip ", afferma il rapporto.

Le stesse minacce potrebbero applicarsi anche ad altri siti Web 2.0 o ovunque possano essere inseriti collegamenti e codice. "Gli aggressori continueranno a pubblicare collegamenti dannosi come parte dell'attività online quotidiana dell'utente, alla fine di una stringa di messaggistica istantanea, nascosti in un video di YouTube o incorporati in un foglio di calcolo Excel", afferma Paul Judge, vicepresidente senior e chief technology officer di Secure Informatica.

Il rapporto prosegue suggerendo che i dispositivi mobili potrebbero essere un'altra area di crescita per il malware, con lo spam vocale e le truffe di phishing vocale sempre più diffuse. Esiste anche il pericolo di "smishing": phishing tramite messaggi SMS, in cui un utente viene indotto a inviare messaggi di testo a un numero a tariffa maggiorata a un costo elevato.

Il Centro sta attualmente tenendo il suo vertice annuale, che ha attirato 300 esperti di sicurezza per discutere del futuro della sicurezza informatica.