Tories: il prossimo Google dovrebbe essere britannico

I conservatori hanno promesso una banda larga da 100 Mbit/sec entro il 2017 e incoraggiano una nuova generazione di aziende tecnologiche britanniche come parte del loro manifesto tecnologico.

Tories: il prossimo Google dovrebbe essere britannico

Il manifesto raccoglie una serie di promesse fatte negli ultimi mesi, con il titolo che cattura la promessa di una rete a banda larga da 100Mbits/sec tra loro.

Per fornire queste velocità, i conservatori affermano che "sbloccherebbero gli investimenti del settore privato [e] aprirebbero l'infrastruttura di rete, allentando le regole di pianificazione e aumentando la concorrenza".

Tuttavia, se gli investimenti del settore privato dovessero fallire, come è probabile che accada nelle zone rurali, i conservatori utilizzeranno una parte del canone dedicato al passaggio al digitale per completare la rete. Il partito ha confermato che eliminerà la controversa tassa sulla banda larga da 50 centesimi del governo.

Renderemo il governo britannico il più favorevole alla tecnologia al mondo e soddisferemo la nostra ambizione che la prossima generazione di Google, Microsoft e Facebook siano aziende britanniche

BT sta già pensando di consentire agli ISP rivali di posare la fibra nei suoi condotti sotterranei, con gli analisti che suggeriscono che la società spera di forzare una concessione simile da Virgin Media.

I piani dei conservatori potrebbero anche essere rafforzati dal tentativo di Virgin di fornire una banda larga a 50 Mbit/sec nelle aree rurali utilizzando i pali del telegrafo. Se ciò avrà successo, la società afferma che più di un milione di case aggiuntive potrebbero essere collegate alla sua rete.

Secondo il manifesto, questa rete a banda larga creerebbe 600.000 nuovi posti di lavoro e aggiungerebbe 18 miliardi di sterline al PIL, facendo del Regno Unito la patria naturale dell'innovazione tecnologica. "Renderemo il governo britannico il più favorevole alla tecnologia al mondo e soddisferemo la nostra ambizione che la prossima generazione di Google, Microsoft e Facebook siano aziende britanniche".

Spese e open source

Altrove nel manifesto, i conservatori hanno promesso di ampliare la portata dei dati del governo pubblicati online, compresi i rapporti mensili sui crimini strada per strada.

I parlamentari saranno tenuti a pubblicare online i dettagli delle loro note spese, insieme a un elenco che mostri gli stipendi dei 35.000 dipendenti pubblici con il reddito più alto del paese e qualsiasi dirigente di quango che guadagna più di £ 150.000 a anno.

Inoltre, i conservatori promettono di suddividere i progetti di approvvigionamento IT in blocchi più piccoli, aprendo la strada alla concorrenza tra piccole imprese e progetti open source.

Tuttavia, il manifesto è particolarmente leggero sui dettagli riguardanti i piani del governo per affrontare la condivisione di file, attualmente un importante pomo della discordia con le società Internet tra cui eBay e BT.

“Riconosciamo la necessità di contrastare la pirateria digitale e consentire alle persone di acquistare e vendere proprietà intellettuale digitale online. Tuttavia, è fondamentale che qualsiasi misura antipirateria promuova nuovi modelli di business piuttosto che frenare l'innovazione ", afferma il manifesto.