I dipendenti chiudono un occhio sulla politica IT

Da un sondaggio condotto tra gli impiegati statunitensi è emerso che circa un terzo viola consapevolmente la politica IT della propria azienda almeno una volta.

I dipendenti chiudono un occhio sulla politica IT

L'indagine, commissionata dal gruppo di consulenza IT Information Systems Audit and Control Association (ISACA), rivela che la condivisione di file peer-to-peer è un popolare passatempo in ufficio, con il 15% che lo ha provato, nonostante fosse consapevole del potenziale di violazioni della sicurezza e perdita di informazioni sensibili.

La causa principale, secondo l'indagine, è la mancata valutazione dei rischi connessi, con il 74% di coloro che hanno scaricato software personale su una macchina da lavoro non riuscendo a cogliere il potenziale danno che può essere causato dal download di spyware o malware.

L'indagine ha rivelato anche un'apparente compiacenza riguardo alla sicurezza personale sul posto di lavoro, con il 63% dei professionisti non si preoccupano delle proprie informazioni mentre sono al lavoro, credendo che siano al sicuro dietro i firewall e gli antivirus dell’azienda Software.

“Una singola attività apparentemente innocua, come l’utilizzo di reti peer-to-peer durante il lavoro, può violare la riservatezza e la sicurezza di un’intera azienda rete, compresi tutti i documenti, i dati e le comunicazioni interne che risiedono su tale rete", afferma John Pironti, membro dell'ISACA Education Asse.

“In media, in un’azienda di 1.000 impiegati, è probabile che fino a 70 dipendenti utilizzino la condivisione di file peer-to-peer mentre sono al lavoro spesso o molto spesso, in base ai risultati del sondaggio. Le aziende e i dipendenti dovrebbero essere molto preoccupati per i propri dati personali e aziendali alla luce di queste informazioni”.