Microsoft è in vantaggio nell'accordo con AOL

Secondo il Wall Street Journal, un accordo tra uno dei grandi motori di ricerca e AOL sembra concretizzarsi nelle prossime settimane.

Secondo fonti anonime, il consiglio di amministrazione di Time Warner sarebbe propenso a un accordo con Microsoft, anche se potrebbe trattarsi di informazioni errate trapelate per ottenere un accordo migliore da Google.

L'accordo sembra essere un po' inferiore alla proposta di fusione o acquisizione che era nelle carte qualche settimana fa. Quindi, si parlava di Google o Microsoft che avrebbero preso una partecipazione sostanziale in AOL. Ora, però, sembra che le trattative siano incentrate sugli affari pubblicitari con AOL.

Microsoft vorrebbe fortemente stringere un accordo con AOL. Attualmente circa il dieci per cento dei ricavi pubblicitari di Google provengono da AOL. Se Microsoft riuscisse a portare via questo business, sarebbe un duro colpo per Google e i suoi tentativi di competere con il gigante del software mentre combattono per la fornitura di servizi basati su Internet ai clienti in tutto il mondo mondo.

AOL si è lentamente trasformata dal tradizionale "giardino recintato" per il quale è ancora meglio conosciuta, ad un servizio basato su contenuti costruito in gran parte sull'enorme quantità di contenuti provenienti dagli interessi di Time Warner nell'editoria, musica, TV e film. Sia per Google che per Microsoft, un accordo con i contenuti di Time Warner sarebbe un premio importante. Tuttavia, qualsiasi accordo che assomigliasse ad un’acquisizione da parte di Microsoft potrebbe attirare l’attenzione delle autorità antitrust negli Stati Uniti e altrove. Le autorità di regolamentazione potrebbero voler esaminare da vicino la fusione di MSN e AOL e l'effetto che potrebbe avere sulla concorrenza.

Secondo quanto riferito, il terzo grande motore di ricerca, Yahoo!, avrebbe già abbandonato i colloqui con Time Warner, lasciando una corsa a due. Secondo il WSJ, un accordo con Yahoo! avrebbe comportato uno scambio di azioni del valore di 14 miliardi di dollari per il business dei contenuti AOL con Time Warner che avrebbe mantenuto il controllo del business degli ISP.

Le fonti ora dicono che un accordo con Google o Microsoft è in programma prima di Natale.