Bill Gates, Mark Zuckerberg e Richard Branson si uniscono per affrontare il cambiamento climatico con la tecnologia dell'energia pulita

Microsoft il fondatore Bill Gates ha collaborato Facebook il creatore Mark Zuckerberg, il fondatore del Virgin Group Richard Branson, Amazzonia Il CEO Jeff Bezos e il presidente esecutivo di Alibaba Jack Ma per apportare un cambiamento epocale alla ricerca sul clima e sull’energia. Questo team, insieme ad altri imprenditori tecnologici, è qui per svolgere il ruolo che i governi mondiali dovrebbero realmente svolgere: fornire finanziamenti alla ricerca.

Vedi correlati 

COP21: come 193 paesi sono arrivati ​​a una “svolta storica” nella lotta contro il cambiamento climatico
Questa casa “impossibile” genera più energia di quanta ne consuma

Le precedenti crescite nel campo della tecnologia, dell’industria e dell’istruzione sono state tutte sostenute dal governo finanziamenti, ma in un video diffuso da Gates afferma che i finanziamenti non sono sufficienti per risolvere queste pressioni problema. Puoi considerarla come un’organizzazione di venture capital dei leader tecnologici mondiali, focalizzata esclusivamente sull’inversione del cambiamento climatico.

“Dobbiamo anche aggiungere le competenze e le risorse dei principali investitori con esperienza nel portare l’innovazione dal laboratorio al mercato”, afferma Gates nel suo video. “Il settore privato sa come costruire aziende, valutare il potenziale di successo e assumersi i rischi che portano a prendere idee innovative e portarle nel mondo”.

Tradizionalmente, un’azienda di venture capital cercherebbe di trarre profitto dal proprio investimento, e anche in questo caso non è diverso. Tuttavia, Gates afferma che questo gruppo promette di collegare progetti energetici interessanti con investitori interessati a qualcosa di più di un semplice giro di capitali. È una piattaforma per il lancio di nuovi progetti volti a ridurre il consumo di energia e a ridurre le emissioni globali.

L’annuncio dell’iniziativa arriva in concomitanza con la Conferenza delle Nazioni Unite sul controllo del clima a Parigi. COP21 vedrà 20 paesi cercare di raddoppiare i propri investimenti nella ricerca energetica e affrontare la spinosa questione del cambiamento climatico. Forse, con l’intervento di alcune delle nostre più grandi menti tecnologiche, c’è speranza per un futuro più verde.

Scopri perché Greenpeace ritiene che la Gran Bretagna potrà utilizzare l'85% di energia rinnovabile entro il 2030.