Quando morirà, il Sole si trasformerà in una spettacolare nebulosa planetaria, sostengono gli scienziati

Contrariamente alle ricerche precedenti, gli scienziati hanno previsto che il Sole si trasformerà in una nebulosa planetaria – un anello di gas e polvere interstellari luminosi – quando morirà tra circa cinque miliardi di anni.

Quando morirà, il Sole si trasformerà in una spettacolare nebulosa planetaria, sostengono gli scienziati

La nebulosa planetaria può essere vista da galassie lontane quando la maggior parte delle stelle passa dal rosso da gigante a nana bianca, ma per anni gli scienziati hanno creduto che il nostro sole fosse troppo piccolo per crearne una simile spettacolo. In effetti, i vecchi modelli suggerivano che qualsiasi cosa con una massa inferiore al doppio di quella del Sole avrebbe prodotto una nebulosa planetaria troppo debole per essere vista.

“I dati dicevano che si potevano ottenere nebulose planetarie luminose da stelle di piccola massa come il Sole, [ma] i modelli dicevano che non era possibile, niente di meno che circa due volte la massa del sole renderebbe una nebulosa planetaria troppo debole per essere vista”, ha affermato il professor Albert Zijlstra della School of Physics & Astronomia.

Tuttavia, dopo aver sviluppato un nuovo modello che prevede il ciclo di vita delle stelle, un team di astronomi internazionali lo ha fatto Le stelle di piccola massa scoperte, delle dimensioni del nostro Sole o più grandi, producono infatti una nebulosa visibile, anche se leggermente più debole quelli.

Vedi correlati 

SpaceX Falcon 9 viene rilanciato e recuperato con successo
I terrapiattisti usano Pac-Man per spiegare perché non cadiamo dal bordo del pianeta
La NASA finanzia un telescopio autoassemblante in grado di costruirsi da solo nello spazio partendo da uno “sciame” di parti

"Abbiamo scoperto che le stelle con massa inferiore a 1,1 volte la massa del Sole producono nebulose più deboli, e le stelle più massicce di tre masse solari nebulose più luminose", ha affermato il professor Zijlstra.

“Questo è un bel risultato. Non solo ora abbiamo un modo per misurare la presenza di stelle di età di qualche miliardo di anni in galassie distanti, che è un intervallo notevolmente difficile da misurare, abbiamo anche scoperto cosa farà il sole quando appare muore!"

Non che questa scoperta faccia una grande differenza per noi umani legati alla Terra, dato che saremo estinti da tempo. Come spiegato da Avviso scientifico, la luminosità del sole aumenta di circa il 10% ogni miliardo di anni, il che farà evaporare tutta l’acqua del pianeta e porrà fine alla vita entro un miliardo di anni.

Felice martedì!

La ricerca è pubblicata in Astronomia della natura.