Quanto è buono Vista?

Quanto mi sbagliavo: ho preso una copia di riserva di Doom 3 del 2004, l'ho installata su una macchina virtuale XP in esecuzione sul mio desktop Mac Pro a otto core, quindi ho avviato il gioco. Sono andato alla pagina delle impostazioni e ho deciso di non essere d'aiuto impostando tutto al massimo e al massimo. Poi mi sono seduto per una seria sessione di esplosione aliena. Le prestazioni sono eccezionali: arriverei addirittura a dire che è migliore dell'hardware su cui lo eseguivo nel 2004, eppure questo è in esecuzione su una sezione di macchina virtuale di una macchina desktop controllata da hypervisor, che a sua volta esegue un sistema operativo completamente estraneo primario.

Quanto è buono Vista?

Non ci sono balbettii né scatti, solo disegno 3D fluido e a piena velocità ad alta risoluzione, il tutto eseguito all'interno di una finestra sul desktop. Premere per riprendere il focus del mouse e potrei fare clic su qualsiasi altra app sul desktop (anche se questo non è saggio data la tendenza a cose sgradevoli creature che arriveranno e ti uccideranno nel frattempo: un problema facilmente risolvibile mettendo in pausa l'intera macchina virtuale mentre mi occupavo di premere e-mail).

Ai miei occhi, con questa tecnologia è stato superato un muro critico. Fino ad ora, la virtualizzazione del sistema operativo desktop ha sempre implicato la necessità di giustificare le prestazioni. Nell'ultimo anno, con l'arrivo degli hypervisor e dei chipset più recenti, queste scuse sono cadute una dopo l'altra e la velocità è diventata un non-problema per le applicazioni tradizionali. Copiare e incollare i file ora è semplice e puoi persino integrare l'intera libreria dell'applicazione e il file collegamenti tra l'estensione del file e le applicazioni di origine, anche tra Mac e Windows, utilizzando questa build di Paralleli. Ciò significa che puoi scegliere di aprire un foglio di lavoro Excel di origine Windows e ospitato da VM Windows in Mac OS X oppure apri un PDF dal desktop del Mac utilizzando Adobe Acrobat su Windows e visualizzalo senza problemi sul desktop.

L’ultimo ostacolo, l’ultimo grosso problema, sono stati i giochi e il supporto 3D, e ora anche quello è caduto. È stranamente liberatorio avere sia i desktop che i server fungere da host di macchine virtuali: spostarli, inserirli su un laptop, rilasciarli di nuovo su un server e farlo in modo indipendente dal sistema operativo. Il futuro è luminoso e il futuro è desktop virtuale.