L'aumento di Atom aiuta Intel a registrare profitti eccezionali

Intel ha registrato utili eccezionali nel quarto trimestre pari a 2,3 miliardi di dollari, con un incremento dell'875% rispetto allo stesso trimestre del 2008.

L'aumento di Atom aiuta Intel a registrare profitti eccezionali

I risultati sono un ulteriore segnale positivo del fatto che il mercato dei PC sta tornando in piena salute, dopo la flessione degli ultimi due anni. I risultati sono stati sostenuti dalle vendite particolarmente elevate dei processori Atom presenti nei netbook e nei dispositivi mobili, con vendite nel 2009 in crescita del 167% rispetto a quelle del 2008.

“Il quarto trimestre ha rappresentato una conclusione positiva per un anno con un inizio difficile”, afferma Stacy Smith, direttore finanziario di Intel. “Abbiamo assistito a un ritorno della domanda dei consumatori e al ricostituzione dei normali livelli di scorte dopo il precipitoso calo della domanda alla fine del 2008 e all’inizio del 2009”.

Eppure non sono state tutte buone notizie per Intel. I profitti complessivi per il 2009 sono stati pari a 4,4 miliardi di dollari, ovvero ancora il 17% in meno rispetto alla cifra del 2008. Anche i ricavi complessivi sono diminuiti del 7% su base annua a 35,1 miliardi di dollari.

Tuttavia, le cifre del 2009 includono la multa di 1,45 miliardi di dollari imposta alla società dall'UE per le sue pratiche anticoncorrenziali e il relativo accordo di 1,25 miliardi di dollari con la rivale AMD. Escludendo tali sanzioni, Intel avrebbe registrato un aumento del reddito netto del 12% su base annua.

Anche l’aggressivo ciclo di sviluppo di Intel non mostra segni di rallentamento. La settimana scorsa Intel ha presentato ufficialmente i suoi processori a 32 nm leader del settore, e i suoi piani per il 2010 hanno stanziato 6,2 miliardi di dollari per ricerca e sviluppo: un rivale in termini di budget che AMD può solo sognare di eguagliare.