Linux bocciato al liceo

Non riesco a pensare a nessuna azienda a cui piaccia l'idea dei tempi di inattività: diavolo, diventiamo irritabili quando la nostra fotocopiatrice/fax/stampante in rete che canta e balla si inceppa. Vendere l’idea di una riqualificazione su vasta scala e di tutti i tempi di inattività che ciò comporterebbe (quando le persone dimenticavano come funzionava qualcosa e così via) non era proprio ciò a cui volevo pensare.

Linux bocciato al liceo

Mettendo da parte per un momento la popolazione attiva adulta, ho dovuto considerare anche l’impatto di questo cambiamento sugli alunni. A prima vista, potresti pensare che questo sarebbe piuttosto limitato, soprattutto con i più piccoli, dato che si infilerebbero volentieri qualsiasi nuovo sistema, apprezzerebbero la sperimentazione e sperimenterebbero la gioia della scoperta che caratterizza un ambiente di apprendimento felice. Anche se questo è vero, guardando il software specialistico che ho utilizzato durante la scuola media mi ha fatto capire che non è possibile Potevo contemplare il passaggio a Linux a meno che non fossi sicuro di poter in qualche modo eseguire quei programmi in una sorta di livello di compatibilità delle applicazioni. Anche se avessi potuto farlo, c’era comunque un elemento di costo da considerare, poiché anche se il livello di compatibilità poteva essere gratuito avrei dovuto comunque pagare nuove tariffe di licenza per il software. Dato che tali licenze non sono economiche, non tutto nel campo dell’istruzione è economico in alcun modo, e alcune aziende vedono chiaramente le scuole come una gigantesca mucca da mungere senza pietà dal governo sussidi – e dato che noi stessi non riceviamo alcun sussidio governativo, essendo un ente di beneficenza indipendente, avrei avuto bisogno di molto per convincermi che avrei potuto farlo senza intoppi maniera.

Mi sono recato sul sito web di Wine (www.winehq.com), sede di un'implementazione open source dell'API Windows che può essere eseguita su X e su una varietà di sistemi operativi Unix basati su x86 tra cui Linux, Solaris e FreeBSD. Ciò che ho visto non mi ha riempito di grande gioia: le liste Oro e Argento di software che avrebbero funzionato “praticamente perfettamente” o “avrebbero potuto” speriamo che siano fatti funzionare" non erano pieni di nomi o versioni di software che ho usato a scuola, né sull'amministratore né sulla scuola reti. Non fraintendetemi, non sto criticando Wine, ma devo adottare un approccio duro quando ho addosso il cappello da amministratore di sistema. Notando che, ad esempio, Microsoft Access 2000 era l'unico componente di Office a comparire in entrambi gli elenchi e che in fondo all'elenco Silver, che è per le applicazioni "speriamo di poter risolvere facilmente in modo che possano raggiungere lo stato Gold" - non mi ha dato la sensazione calda e confortante che stavo cercando per.

Anche esaminare altri siti di vino non ha migliorato le cose. Chiaramente c'era molto lavoro svolto da molte persone, ma se volevo essere sicuro che il mio software funzionasse con un sistema operativo, avrei dovuto essere il sistema operativo Windows e l'unica piattaforma che fornisce un livello di compatibilità davvero buono per il software Windows è il Mac, tramite l'eccellente Virtual PC. Ma questo non mi aiuta affatto nell’area dei costi, e non ci sarebbe alcuna garanzia che tutte quelle richieste di scuole specializzate funzionerebbero comunque bene al suo interno.

Potrebbe sorprendere alcune persone, ma le scuole gestiscono una vasta gamma di software specialistici – beh, il mio lo fa comunque, e così anche molti altri che conosco. Oltre a elaboratori di testi, fogli di calcolo e database, disponiamo di pacchetti di pittura, programmi di disegno vettoriale e CAD, database ramificati, software per film e musica, DTP, programmazione, fotografia, enciclopedia, software per il controllo delle tartarughe e del flusso, software per la registrazione dei dati e per lavagne interattive, software specifici per scienze, geografia e matematica e altro ancora Oltretutto. Si tratta probabilmente di una scelta molto più ampia di quella che si trova nell’ambiente d’ufficio medio delle PMI.