Recensione Sony StorStation AITi520S

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Prezzo una volta rivisto

Da quando abbiamo pubblicato questa recensione, Sony ha confermato che, sebbene avesse intenzione di offrire la retrocompatibilità di AIT-4 con le generazioni precedenti di AIT, non è in grado di farlo. Pertanto questo modello di StorStation non è retrocompatibile con AIT-3 o versioni precedenti.

Recensione Sony StorStation AITi520S

Il formato AIT di Sony è in circolazione da più tempo di praticamente tutti gli altri formati di backup su nastro. Ma è anche unico in quanto non solo sei generazioni sono sempre state sul tavolo da disegno, ma ciascuna è stata finora consegnata in tempo. L'ultima StorStation continua questa ammirevole tradizione poiché il formato AIT-4 arriva nei tempi previsti e alza il livello dando a Sony anche un punto d'appoggio nel mercato dei backup di fascia media. Una capacità di archiviazione nativa di 200 GB lo pone allo stesso livello dell'Ultrium LTO-2 di HP, mentre una prestazione nativa dichiarata di 24 MB/sec lo rende il 50% più veloce dell'SDLT320 di Quantum.

Oltre a questi impressionanti dati prestazionali, AIT utilizza ADLC (compressione adattiva dei dati senza perdita di dati), che fornisce un rapporto di compressione più elevato di 2,6:1, consentendo ad AIT-4 di offrire una capacità compressa massima di 520GB. A differenza del formato ValueSmart di Quantum, anche la compatibilità con le versioni precedenti non è stata dimenticata, poiché le unità AIT-4 possono leggere e scrivere su cartucce AIT-3 e leggere sia AIT-2 che AIT-1. La scansione elicoidale è ancora la tecnologia di registrazione preferita e la StorStation utilizza nastri AME (metallo evaporato avanzato) compatti da 8 mm. La capacità è stata potenziata rispetto all'AIT-3 aumentando la densità di bit di registrazione e allungando il nastro, mentre la velocità i miglioramenti sono dovuti principalmente ad una maggiore rotazione del tamburo di 8.506 giri/min – circa il 40% più veloce rispetto AIT-3.

La cartuccia AIT utilizza una funzionalità chiamata MIC (Memory-In-Cassette), che consiste in un chip di memoria flash interno da 8 KB. La funzione principale di MIC è ridurre il tempo impiegato nella ricerca dei dati, poiché memorizza le informazioni che normalmente si trovano nei primi segmenti del nastro. Ora trova un nuovo ruolo poiché Sony offrirà versioni WORM (scrivi una volta, leggi molti) del suo AIT-4 media, che mira a fornire un'alternativa più economica alle soluzioni ottiche per i dati archiviazione. MIC verrà utilizzato per impedire la formattazione o la sovrascrittura delle cartucce e l'eliminazione dei dati, ma consentirà anche l'aggiunta di nuovi dati a qualsiasi parte inutilizzata del nastro.

Naturalmente, insieme al modello SCSI interno in prova, Sony offrirà una versione esterna. Ma renderà disponibile anche una versione ATAPI interna. La qualità costruttiva di queste unità compatte con fattore di forma da 5,25 pollici è buona e l'AITi520S ha un piccolo dissipatore di calore nella parte posteriore accoppiato con una ventola esterna. La protezione dalla polvere è fornita nella parte anteriore, anche se questa non comprende altro che una semplice copertura a molla.

Sony mantiene chiaramente anche le sue promesse in termini di prestazioni. L'AITi520S ha restituito ottimi risultati nei test effettuati su un doppio server Xeon da 1,7GHz dotato di 1GB di RAM, un sottosistema di disco rigido Ultra320 e con Windows Server 2003. Utilizzando Computer Associates ARCserve per Windows 11 e 8,5 GB di dati di test, sono stati restituiti rispettivamente 1.435 MB/min e 1.439 MB/min per le attività di backup e verifica. Un ripristino completo dei dati del test ha fornito 1.368 MB/min ancora più impressionanti: prestazioni di lettura migliori anche rispetto al precedente HP Ultrium LTO460 classificato A.

Sony ha promosso AIT come alternativa ideale per DDS e StorStation AITi520S rafforza ulteriormente la sua posizione poiché il formato ora copre l'intero spettro di backup a livello PMI. Quest'ultima generazione mantiene tutte le promesse in termini di prestazioni e capacità, e Sony ha ancora altre due generazioni da realizzare, che dovrebbero portare AIT alla fine di questo decennio.