AMD abbandonerà il marchio ATI

AMD eliminerà il marchio ATI entro la fine dell'anno, uccidendo uno dei nomi più famosi dell'industria informatica.

AMD abbandonerà il marchio ATI

AMD ha acquisito ATI quattro anni fa e, all'epoca, si è impegnata a preservare il marchio. Ora l'azienda sostiene che è giunto il momento di riunire tutta la tecnologia del processore e della grafica sotto l'unico ombrello AMD.

Il produttore di chip ha condotto una ricerca che ha dimostrato che il marchio AMD era più forte di quello di ATI e ha deciso di unire i due. La mossa rispecchia una fusione della tecnologia dei due marchi, con la nuova linea di prodotti Fusion che unisce la tecnologia CPU e GPU in un unico pacchetto.

L'azienda manterrà i marchi dei prodotti Radeon e FirePro, ma adotterà il soprannome AMD quando l'azienda rilascerà la sua nuova gamma di GPU entro la fine dell'anno. I prodotti esistenti manterranno il nome ATI.

ATI è stata fondata nel 1985 e ha iniziato a produrre grafica integrata per aziende come IBM e Commodore.

Nel 2006, AMD ha acquistato l’azienda grafica canadese per 5,4 miliardi di dollari, in un accordo che da allora ha pesato pesantemente sulle finanze di AMD, ma che finalmente sta iniziando a dare i suoi frutti.

ATI ha superato il principale rivale Nvidia negli ultimi mesi, con le schede ATI in testa alla classifica PCPro Un elenco nelle categorie di schede grafiche di valore e per appassionati.

Leggi quello del mese prossimo PCPro, in uscita il 16 settembre, per scoprire se ATI mantiene la corona nei nostri laboratori di schede grafiche.