Ora c’è un computer in grado di predire il futuro, ma solo se si tratta di preparare l’insalata

Immagina cosa potremmo fare con il potere di guardare al futuro? Vorresti guardare avanti al vincitore della Coppa del Mondo e fare una grossa scommessa per raccogliere i frutti? Forse avresti il ​​potere di fermare i crimini in stile precog Minority Report. Qualunque cosa tu decida di fare, quella possibilità potrebbe non essere più così lontana un insieme di sviluppatori dell’Università di Bonn hanno dato ad un programma per computer il potere di previsione.

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Bene, in realtà, prima di lasciarci trasportare troppo, il team non ha effettivamente creato un computer in grado di viaggiare nel tempo. Hanno invece sviluppato un software in grado di prevedere, con grande precisione, come si svolgeranno gli eventi prima che accadano effettivamente. Beh, comunque eventi legati all'insalata.

Quindi il software non sta facendo un buco nello spazio e nel tempo per scrutare un singolo momento nel tempo. In realtà è solo un modellatore di previsione altamente accurato basato sull'analisi delle informazioni passate. Ciò non lo rende meno impressionante però. Come spiega il professor Dr Jürgen Gall, tale tecnica consente a un computer “di prevedere i tempi e la durata delle attività – minuti o addirittura ore prima che accadano”.

Un caso d’uso che il team di Gall vede per la tecnologia è in un assistente robotico. Gli esseri umani possono comprendere e anticipare le azioni degli altri, fornendo supporto quando necessario. I robot, tuttavia, hanno difficoltà a farlo. Ora, però, grazie alla scoperta dell’Istituto di Informatica dell’Università di Bonn, i computer possono iniziare a stimare i tempi e la durata attività future per periodi di diversi minuti, capendo quando avranno bisogno di essere coinvolti successivamente per fornire assistenza prima del completamento di un'attività.

Il software è stato addestrato su oltre quattro ore di video di insalate, in cui diversi artisti preparavano insalate diverse. Ogni registrazione è durata circa sei minuti e conteneva circa 20 azioni diverse. Al computer è stato anche mostrato, durante il video, un intervallo di tempo in cui si svolgeva l'azione, quando è iniziata e quanto tempo è durato.

Guardando questi video, il computer è stato in grado di apprendere quali azioni tipicamente seguono un'altra e quanto tempo durano generalmente. È necessario però che ci sia spazio per la flessibilità, chef diversi svolgono compiti in ordini diversi o a velocità diverse e il computer deve essere in grado di comprendere le loro richieste.

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Per testare il software, il team ha lanciato una serie di video mai visti prima. Stavano anche preparando insalate, ma questa volta il computer sapeva solo cosa sarebbe successo accadere nel primo 20%-30% del video, quindi doveva prevedere cosa sarebbe successo e quando dopo.

“La precisione era superiore al 40% per brevi periodi di previsione”, spiega Gall, “ma poi diminuiva man mano che l’algoritmo doveva guardare al futuro”.

Le attività che si estendono oltre i tre minuti nel futuro hanno davvero messo alla prova il sistema, ma ha comunque restituito la previsione corretta nel 15% dei casi. È interessante notare che il “corretto” si verificava solo se il computer riusciva a prevedere sia l’attività che i suoi tempi, piuttosto che solo l’uno o l’altro.

Il team si è anche reso conto che il computer non era molto bravo a capire cosa stava succedendo in un video senza informazioni contestuali su come fosse iniziato. Tuttavia, questo è un problema che può essere risolto cancellando i dati e aiutando a fornire un contesto di apprendimento al programma stesso. Secondo Gall, i dati sono troppo “rumorosi” perché funzionino bene. "Il nostro processo funziona, ma sfortunatamente non altrettanto bene", spiega.

Quindi, se non vedi l’ora che un computer guardi al futuro e ti aiuti a dirti cosa fare dopo con un’insalata, sei fortunato. Se vuoi che ti dia i numeri vincenti della lotteria, scusa amico, dovrai aspettare ancora un po' perché ciò accada.